Antonio D’Alessandri
(L’Aquila 1818 - Roma 1893)
Noto per aver fatto conoscere nell’ambiente romano la tecnica del collodio umido, D’Alessandri apre un proprio atelier nel 1856, associandosi in seguito al fratello Paolo. Lo studio dei Fratelli D’Alessandri si afferma soprattutto tra la nobiltà romana, tra i dignitari della corte pontificia, nonché presso la corte borbonica, trasferitasi a Roma nel 1862 dopo l’assedio di Gaeta. Antonio è senz’altro il più celebre dei due fratelli: diviene “Fotografo Pontificio” ed esegue numerosi ritratti di Papa Pio IX inoltre, in quanto membro dal 1864 della Societé Francaise de Photographie, gode della stima e dell’amicizia di Nadar.