patrimonio | fondi e collezioni | oggetti unici
Il fondo Oggetti Unici è costituito da 3.165 fototipi di cui 2.896 fototipi sono stati oggetto del Progetto, in seguito alla verifica della Regione Toscana effettuata dopo l'acquisto degli Archivi Alinari. Al fondo appartengono dagherrotipi, ambrotipi, ferrotipi, crystoleum, eburneum, avoriotipi, pannotipi, metallotipi, ritratti physionotrace e autotype carbro transparency raccolti in trent'anni dal 1987 al 2017. Si tratta del più importante e consistente fondo italiano di Unicum, prodotti tra il 1840 e gli inizi del ‘900, dai formati Gem alle cornici mm 500x600, dai montaggi alla francese ai montaggi anglo-americani, dagli astucci e Union Case alle cornici novecentesche, da piccoli album e all’incastonatura come pendenti alle lastre nude. Tra gli autori italiani, europei, americani: Vincenzo Amici, Platt D. Babbitt, Alphonse Bernoud, Gioachino Boglioni, Mathew B. Brady, Antoine François-Jean Claudet, Alessandro Duroni, Alhonse Thaust Dodero, Jean Bernard Léon Foucault, Garcin et Meylan, Francesco Gibertini, William Edward Kilburn, Alexis Gouin, cavalier Iller, Carlo Jest, Lodovico Jung, Giuseppe Marzocchini, John Jabez Edwin Mayall, Désiré Françoise Millet, Pierre Victor Plumier, Pierre-Ambroise Richebourg, Jean Baptiste Sabatier-Blot, Joseph-Philibert Girault de Prangey.
Esplora il fondo Oggetti Unici motore di ricerca
Progetto
Il fondo Oggetti Unici degli Archivi Alinari di proprietà della Regione Toscana è rientrato nel progetto della Fondazione Alinari per la Fotografia con la collaborazione dell’Opificio delle Pietre Dure-Ministero della Cultura, Firenze “Valorizzazione del più importante fondo italiano di dagherrotipi, ambrotipi e ferrotipi provenienti dagli Archivi Alinari”, intervento promosso e sostenuto dalla Direzione Generale per la Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura attraverso il bando “Strategia Fotografia 2020” e grazie alla Fondazione CR di Firenze.
Il progetto ha realizzato, per la prima volta in Italia, un percorso di conservazione, restauro e fruizione del più grande fondo di oggetti fotografici unici, con particolare rilievo ai dagherrotipi prodotti tra il 1840 e il 1855 ca.
Approfondisci il progettoRelazione finale: restauro oggetti unici - dagherrotipi Alinari
Tipo di file: pdf | Dimensione: 289 KB
§